Il kajal o khol è una cura naturale per gli occhi antica di 5000 anni, utilizzata dai popoli dei luoghi più assolati e roventi, in Africa, in India, in Arabia, in Egitto. Si preparava ogni giorno con un piccolo rito, in casa, e veniva posto sulle rime oculari e sulle palpebre di uomini, donne e bambini, per proteggere, idratare e disinfettare gli occhi. Grandi linee del preparato a circondare entrambi gli occhi riuscivano a filtrare i raggi solari più dannosi, rendendo inoltre lo sguardo più ampio e profondo. Il lato estetico dell’applicazione del kajal venne apprezzato nel tempo, quando gli Egiziani inventarono la cosmesi, ornandosi lo sguardo con eyeliner ed ombretti a base di khol. Inoltre i Tuareg ed altre tribù africane, impiegavano il kajal per disegnare la pelle di viso e corpo. In India, ancora oggi si ritiene che il khol posto nella palpebra interna, sia anche un potente amuleto personale.
PER IL SOLE ED IL VENTO
Nella medicina popolare indiana ayurveda, il kajal è utilizzato a scopo estetico e curativo, sia dagli uomini che dalle donne e bambini. Preparato in casa con prodotti naturali e conservato in un recipiente d’argento, è una vera cura naturale di molti principi attivi: canfora, olio di neem e olio di senape per proteggere, pulire e rafforzare gli occhi; ghee o burro chiarificato, cera d’api, olio di mandorle, olio di ricino, olio di cocco, olio di menta piperita per lenire, nutrire e idratare; carbone ed eufrasia come antisettici, decongestionanti, antinfiammatori.
I prodotti commerciali odierni sono da evitare, perchè contengono petrolati, piombo, cere sintetiche. Ottimi sono i kajal organici, gli ayurvedici, e quelli preparati in casa propria.
LUCENTEZZA E SALUTE
Ricco di vitamina E, il kajal ayurvedico usa olio di ricino come base, che rinforza gli occhi e rende le ciglia più lunghe e folte.
Il rame usato per preparare il kajal organico è antibatterico. Il rame previene le infezioni oculari, rinforza e migliora la vista.
Il bronzo e l’argento sono noti per le loro proprietà rigeneranti e prevengono e curano le allergie dell’occhio. La canfora dona freschezza agli occhi, li disinfetta e li “sbianca”. Il ghee idrata e deterge dalle impurità e dona lucentezza allo sguardo.
Il kajal organico a puro scopo curativo, si applica alla sera e si deterge alla mattina.
I preparati casalinghi possono utilizzare carbone polverizzato di mandorle bruciate in contenitori appropriati di rame o di bronzo, ammorbidito da olio di cocco o di mandorle dolci. Opzionale è aggiungere gel di aloe vera. Si conserva esclusivamente in scatoline d’argento puro.
Beatrice Pallotta -naturopata Luiben-
