La relazione con l’ambiente influenza profondamente la biologia del corpo, ma anche i pensieri, le emozioni, i sentimenti, si imprimono come informazioni biochimiche in ogni singola cellula. Durante la prima infanzia in particolare, i traumi affettivi e le avversità si stampano come nuove impronte “epigenetiche”, capaci di attivare o disattivare le espressioni del corredo genetico. I nuovi inserti epigenetici ,(dal greco επί, epì = “sopra” e γεννετικός, gennetikòs = “relativo all’eredità familiare”) hanno la capacità di condizionare lo stato generale dell’individuo, la sua salute, l’equilibrio psicologico, le sue capacità di adattamento agli ambienti naturali e le abilità affettive e sociali. La mappatura epigenetica si genera attraverso le esperienze ed i “contatti” emotivi con la vita stessa, e si trasmette familiarmente ai discendenti per le successive 2 o 3 generazioni. Essendo però un protocollo funzionale sensibile a nuovi stimoli, può essere cambiato e ristrutturato lavorando principalmente su una nuova consapevolezza di se’, nonché su scelte di vita mirate a favorire la “neurogenesi”, cioè al processo rinnovativo dello schema epigenetico esperienziale.
La percezione degli stimoli emotivi e le modalità reattive bio-chimiche all’emozione stessa, condizionano tra l’altro le scelte di vita fondamentali, la salute mentale, la tendenza all’obesità, la comparsa di paologie tumorali, il processo fisiologico dell’invecchiamento. Le nuove impronte epigenetiche, compaiono soprattutto nella prima infanzia, ma anche nella genetica degli adulti profondamente feriti dagli avvenimenti della loro vita. La letteratura scientifica riporta molti esempi, tra cui le recenti osservazioni epigenetiche su donne e ragazzi vittime di abusi e di violenza, e quelle sulla predisposizione ad obesità e diabete dei figli e dei nipoti di donne sottoposte alla fame forzata da lunghe carestie belliche. Sono in essere ricerche che collegano l’epigenetica alla transessualità di genere.
L’epigenoma può essere ri-condizionato da molti interventi volti a ristrutturare le “forme” del pensiero dovute ad emozioni tossiche, e a tutto ciò che esse comportano a danno della salute ma anche delle psiche: dalla trasmissione inconsapevole ai propri figli di credenze inutili ed errate, fino a comportamenti palesemente autodistruttivi, come l’abuso di alcol e stupefacenti, etc.
ALIMENTAZIONE ED EPIGENOMA
La scienze genetiche hanno dimostrato che le diete ricche di vegetali modificano l’epigenoma.
Il cibo biologico non cotto, frutta e frutta secca, verdura, legumi, semi germogliati, sono preventivi del cancro al colon retto, alla prostata, alle sindromi metaboliche, all’eccesso di colesterolo, all’osteoporosi, alle patologie degenerative e cardiovascolare. Inoltre, l’alimentazione a base vegetale conferisce stabilita’emotiva e psichica, e dona brillantezza al pensiero. Per converso, gli studi hanno dimostrato che una dieta troppo ricca di metionina (carni e formaggi) può produrre l’aggravamento di stati d’ansia e depressivi, e di patologie cerebrali come la schizofrenia e le psicosi.
MEDITAZIONE, TRAINING AUTOGENO, YOGA
La meditazione attiva e disattiva i sistemi epigenetici, come le neuroscienze hanno ampiamente illustrato con numerosi esperimenti. La meditazione, come pure il training autogeno e la pratica dello yoga, aumentano la percezione e la qualità del “piacere”, rinvigoriscono il sistema immunitario e quello ormonale, rafforzano l’autostima, mettono in equilibrio gli emisferi cerebrali, “lucidano”ed ampliano le potenzialità mentali.
Maggiore è il tempo che si dedica alla meditazione e più essa agisce in profondità:
3 MINUTI agiscono sul campo elettromagnetico del cuore e sulla circolazione sanguigna
11 MINUTI migliorano il sitema nervoso e ghiandolare
22 MINUTI mettono in coerenza i 3 cervelli
31 MINUTI influenzano l’attività dell’intero sistema endocrino, e le “intenzioni” mentali iniziano ad agire su tutte le cellule del corpo e i loro campi elettromagnetici.
62 MINUTI modificano le reti neurali dell’intero cervello e del sistema neuro-vegetativo.
L’epigenoma inoltre è sensibile ai suoni, al timbro della voce, alla recitazione dei mantra
La psicoterapia interviene attraverso tecniche di dialogo specifiche finalizzate a rimuovere traumi profondi legati alla prima infanzia. Rimodulando le risposte emotive automatiche, essa interviene quindi anche a livello epigenetico.
ALLARME ITERFERENTI AMBIENTALI
Esistono nell’ambiente sostanze con funzioni patogene anche a livello epigenetico definite come Endocrine Disruptors Chemical (EDC). Queste sostanze sono rappresentate dai pesticidi, dalle molecole plastiche (come il Bisfenolo A che ricopre l’interno delle confezioni delle conserve), gli ftalati (presenti nei cateteri, come nei cosmetici), i detergenti (contenuti in una vasta gamma di prodotti: dalle vernici al sapone dei piatti), i PCB, le diossine, i prodotti di scarico degli inceneritori, gli idrocarburi emessi dai veicoli, le onde elettromagnetiche dei cellulari e dei pc.
Beatrice Pallotta -naturopata-