“Non ti è mai venuto in mente che “Dio” ti abbia dato un individualità? Eppure certamente l’ha fatto. Egli ti ha dato una tua propria personalità, un tesoro da essere custodito come il tuo vero te stesso. Egli ti ha donato una vita da condurre, che tu e solo tu dovresti condurre. Egli ha posto te in questo mondo, per aquisire conoscenza, per crescere gentile e benevolo e per essere d’aiuto agli altri.”

Il dottor Edward Bach,  ci ricorda ancora oggi che  quando non rispettiamo il nostro “Essere”, riconoscendo e valorizzando le caratteristiche che ci consentono di sviluppare le nostre qualità, ci accade di vivere uno “squilibrio” chiamato anche “malattia”.

“Se ascoltiamo il nostro Essere, faremo il nostro Bene”diceva Bach.

Quando sperimentiamo emozioni come la paura, la rabbia, l’ansia, la solitudine, la tristezza ci allontaniamo dal nostro Centro e perdendo la nostra Guida e non sappiamo più dove andare.557199_402892856390166_100000083640271_1629242_2146777095_n

Ecco che la” malattia”ci avvisa, ci permette di fermarci e ci fornisce l’occassione per ricontattare il nostro Essere e ritrovare la Via.

Il disagio ci comunica qualcosa di Noi, quindi sarebbe utile la sua comprensione piuttosto che la  sua repressione.

 

 

 

Questa visione “benefica” della malattia si trova in perfetto accordo con la Naturopatia , che non intende eliminare il sintomo o curare la malattia, ma sceglie piuttosto di aiutare la persona a codificare e interpretare il proprio disagio, creando così un nuovo equilibrio e una consapevolezza maggiore di se stessi.BACH

Il Naturopata promuove la conoscenza e l’utilizzo dei Fiori di Bach, come strumenti di supporto al soggetto che vive il malessere,  all’interno di un percorso ampio e integrato.