la personalità creativa LuibenLa personalità creativa ha alcuni tratti ben precisi. Caratteristiche psicologiche, mentali e fisiche, che sono state documentate e descritte dagli studiosi contemporanei. Il “creativo”è un tipo complicato, a volte ambiguo: invece di essere un “individuo”, è una “moltitudine”apparentemente. La creatività infatti coinvolge diversi processi cognitivi, neurali ed emozionali, molto complessi. Tutto ciò che ci distingue dalle scimmie – il linguaggio, i valori, l’espressione artistica, la comprensione scientifica e la tecnologia – sono il risultato dell’ingegno e della creatività individuale che è stato riconosciuto, ricompensato e trasmesso attraverso l’apprendimento.

VI RICONOSCETE?

La scienza riassume così i tratti comuni e distintivi delle personalità creative. Vi riconoscete?

la personalità creativa LuibenLe persone creative hanno una grande quantità di energia fisica, ma spesso sono anche tranquille e riposate. Lavorano per lunghe ore, con grande concentrazione, proiettando un’aura di freschezza ed entusiasmo. Le persone creative sono iperattive, ma si riposano spesso e dormono molto. Sanno gestire la loro energia, si “ricaricano” velocemente.

Una manifestazione della loro energia è la sessualità. Le persone creative sono paradossali anche nell’espressione sessuale. Sembrano avere una carica forte di eros, una potente energia libidica, che alcuni esprimono direttamente nella sessualità. Allo stesso tempo però, il celibato spartano è parte del loro corredo di prestazioni possibili: amano sublimare.

Gli individui creativi si adattano facilmente in ambienti e circostanze nuove. Sanno creare con tutto ciò è portata di mano.

la personalità creativa luibenLe persone creative tendono ad essere intelligenti ma allo stesso tempo ingenue. Una certa immaturità, sia emotiva che mentale, può andare di pari passo con le più profonde intuizioni, come nel caso di Mozart. Gli studi attuali suggeriscono che il QI non è direttamente proporzionale alla creatività: è necessario un punteggio di 120, senza di cui sarebbe difficile essere creativi, ma sopra questo limite, un alto OI non implica alta creatività. Un’intelligenza brillante può essere dannosa per la creatività, se diventa presuntuosa. Il narcisismo logora l’immaginazione, può fare perdere interesse e curiosità per nuove scoperte e soluzioni creative.

Inoltre, i creativi sembrano in grado di utilizzare due modi di pensiero opposti: il convergente e il divergente. Il pensiero convergente è misurato dai test IQ e comporta la soluzione di problemi ben definiti e razionali che hanno una risposta corretta. Il pensiero divergente non porta alla soluzione concordata. Comprende la fluidità, o la capacità di generare una grande quantità di idee. E’ il pensiero espansivo.

la personalità creativa LuibenI creativi combinano il gioco con la disciplina, o la responsabilità con l’irresponsabilità. Non c’è dubbio che un atteggiamento giocoso è tipico degli individui creativi. Però la giocosità di questi individui si accompagna sempre alla sua antitesi, la perseveranza.

Le persone creative tendono ad essere estroverse ed introverse, possono mostrare contemporaneamente entrambi i tratti. L’introversione è nell’attitudine al volere stare da soli, in compagnia di se stessi, in modo da potersi dedicare ai propri “contenuti”. Tuttavia, anche il contatto con gli altri è fondamentale per l’immaginario, perché rappresenta una fonte di stimoli e di confronto. Un’altra dualità dei creativi è la capacità di sperimentare profondamente sia la sofferenza che l’entusiasmo. La loro sensibilità può auto-generare ansietà e sofferenze difficilmente sopportabili dalla maggior parte delle persone. Ciò nonostante, essi hanno la capacità di gioire di tutto quel che fanno, al di là delle difficoltà emotive che possano incontrare.

la personalità creativa LuibenLe persone creative, in una certa misura, sfuggono agli stereotipi di ruolo di genere sessuale. Le donne creative tendono all’androginia. Gli uomini sono spesso meno aggressivi e più sensibili della norma. Gli individui creativi hanno i loro punti di forza del proprio genere, ma anche quelli del sesso opposto.

Le personalità creative sono ribelli e conservatrici. È impossibile essere creativi senza aver prima interiorizzato la “cultura”, come un’area ideale da rielaborare con fantasia ed ingegno.

Beatrice Pallotta -naturopata Luiben-

 

Bibliografia: Milan Csikszentmihalyi “Creativity: Flow and the Psychology of Discovery and Invention”