L’interesse per l’ipnosi è in aumento nel nostro Paese come in tutto l’Occidente. Tecniche ipnoidi vengono applicate per la cura dell’obesità, per smettere di fumare, per ottenere successo nella vita. L’ipnosi e il mentalismo sono oggetto di nuove speculazioni, lecite e non. Cinema e tv da una parte, le indagini delle neuroscienze dall’altra, e forse il bisogno di una nuova consapevolezza, stanno accendendo certe curiosità a livello epidemico: il 56% per cento degli italiani si farebbe ipnotizzare, secondo le più recenti indagini statistiche. Da chi, non ci è dato di sapere per il momento. L’ipnosi è uno strumento terapeutico la cui efficacia è scientificamente provata: è raccomandabile affidarsi alle cure di figure professionali preposte, naturopati e psicoterapisti, ad esempio.
L’alterazione dello stato di coscienza è una pratica antica nella storia dell’umanità. L’analisi dei reperti archeologici e l’osservazione dei popoli primitivi contemporanei, ci mostrano infatti come già nella preistoria venissero prodotti fenomeni sostanzialmente simili a quelli dell’ipnosi. Gli sciamani praticavano vere e proprie forme di ipnoterapia: attraverso particolari musiche e danze e l’uso di piante psicogene, veniva indotto un sonno “magico”, durante il quale apparivano visioni, il dolore diminuiva e svanivano i brutti ricordi. In Oriente con la meditazione si ottenevano e- si ottengono- gli stessi effetti curativi di mente e corpo.
Lo stato di trance, il sonnambulismo, e gli stati ipnoidi, sono stati attenzionati dagli studiosi di tutte le epoche: da James Braid ad Ambroise-Auguste Liébeault, da Sigmund Freud a Jean-Martin Charcot e Milton Erickson, ritenuto quest’ultimo il padre dell’ipnotismo contemporaneo.
ONDE DI BENESSERE
Ipnosi deriva dal greco”hypnos“, sonno, termine introdotto da James Braid intorno al 1850. Infatti l’ipnotismo induce uno stato di coscienza “alterato” rispetto a quello di veglia, rallentando l’attività bio-elettrica del cervello fino a farlo rilassare profondamente, a un passo dalla soglia del sonno vero e proprio. All’esame dell’elettroencefalogramma la vitalità e l’energia del cervello si esprimono in onde grafiche: cerebrali, come tutte le onde, vengono misurate in due modi. Il primo
Le Onda Alfa provengono dal subconscio. Hanno una frequenza che va da 8 a 13 cicli al secondo. Si originano nelle parti superiori del cervello, cioè nella regione della memoria. Si producono nel cervello durante un sonno leggero o durante uno stato di narcosi, o quando gli occhi sono chiusi. Oppure durante la ripetizione di un mantra o nella recitazione dei rosari di preghiera. Le onde Alfa svaniscono durante il sonno.
Le Onde Beta nascono nella mente cosciente. Hanno una frequenza da 15 a 60 cicli al secondo e si sviluppano principalmente nei centri dei sensi e dei muscoli del cervello che la mente cosciente governa. Non sono inibite dall’apertura o dalla chiusura degli occhi.
Sono le onde dello stato di vigilanza e di attività.
Le Onde Delta nascono nel centro del “potere” psichico. Hanno una frequenza da 1 a 15 cicli al secondo. Pertanto il loro voltaggio è molto elevato, da 20 a 200 microvolts.
Raramente possono esser registrate in stato vigile, se non in particolari patologie mentali, ma appaiono normalmente quando si dorme. Sono infatti le onde tipiche dello stato di sonno.
Le Onde Theta si trovano nella regione delle tempie e sono onde del potere psichico. Provengono dall’inconscio. Hanno una frequenza che va da 4 a 17 cicli al secondo. L’ipnosi, il training autogeno e la meditazione utilizzano questo campo di onde. Le Theta sono dette anche onde della guarigione e le loro potenzialità sono studiate al dettaglio dalle neuroscienze. Il ritmo theta è la regione elettroencefalografica più interessante di tutto lo spettro ed è il più diverso dallo stato di coscienza ordinario.
Le Onde Gamma hanno una frequenza di 14 cicli al secondo.Sono tipiche degli stati di forte tensione, ma sono presenti in individui geniali, musicisti, creativi e mistici.
L’ipnosi confluisce nelle pratiche cosiddette di rilassamento – training autogeno, sofrologia, biofeedback, rolfing, bioenergetica etc. – e presenta dei punti di contatto con la meditazione, come il rilassamento profondo a coscienza vigile, “mindfulness”, con tratti di consapevolezza e di armonia con l’Universo.
I vari ritmi delle onde cerebrali sono naturali, fanno parte della nostra vita ordinaria. A tal proposito Milton Erickson, uno degli psicoterapisti ed ipnotisti più famosi del ‘900, amava dire: “L’ipnosi non esiste.Tutto è ipnosi ”.
Beatrice Pallotta