Il mare è una medicina naturale, una cura “istintiva” per il genere umano. La composizione, la salinità, la distribuzione dell’acqua marina sulla crosta terrestre, sono analoghe al plasma corporeo, la nostra “acqua interna”. I nostri antenati vennero fuori dal mare. I feti umani immersi in acqua, nelle prime fasi di sviluppo, hanno ancora strutture simili a fessure branchiali dei pesci, e l’acqua nelle nostre cellule può essere paragonata a quella che si trova nel mare. Il suo colore rilassa la mente, induce serenità e sicurezza. Il blu è il colore che l’inconscio associa al pianeta Terra, reso azzurro dal cielo e dai grandi oceani, ed è quindi familiare e confortante per la nostra mente, come fosse rappresentativo della propria “casa”ancestrale.
Il mare è connesso agli uomini intimamente, e sa suscitare reazioni immediate legate al “nido”uterino materno, alle proprie origini primordiali e all’evoluzione. Di fronte all’orizzonte aperto sulle acque, il cervello entra in un’altra dimensione, aumentano le “onde alpha” e con loro il senso di benessere, il relax. Le emozioni si mettono in equilibrio, si è sereni, i ricordi più belli riaffiorano, i pensieri diventano limpidi. Il mare rigenera la mente, conforta lo spirito, cura i malanni della pelle, del sistema nervoso e delle ossa. I benefici sono tanti, e qui ne riportiamo un breve elenco.
L’acqua del mare purifica la pelle
I sali minerali marini in sinergia con i raggi del sole, rigenerano la pelle. Le ulcere, il lupus, l’acne e la psoriasi, sono alcune delle malattie che possono essere facilmente curate con l’acqua del mare, per la sua azione antisettica e cicatrizzante. (L’acqua di mare pura contiene il 3,5% di cloruro di sodio, e piccole quantità di magnesio, solfato e calcio)
I sali e lo iodio marini contrastano la cellulite ed i liquidi ristagnanti di cosce e glutei in particolare.
Passeggiare in acqua al mattino presto alla sera, favorisce il drenaggio delle cellule adipose e di tossine, ringiovanisce e modella la forma delle gambe, leviga e purifica la pelle.
L’acqua del mare rinforza il sistema immunitario
Il numero di globuli rossi aumenta tra il 5 e il 20 % dopo una nuotata o un bagno nel mare. Il numero di globuli bianchi aumenta ancora di più e si abbassa la glicemia. L’acqua del mare è una medicina naturale per le persone con un sistema immunitario indebolito, o con un’anemia.
L’acqua del mare rallenta il progredire dei reumatismi
L’acqua marina abbinata all’esercizio fisico, stempera il dolore osseo-muscolare e l’artrite. Migliora la circolazione del sangue ed accelera il recupero da interventi chirurgici.
L’acqua del mare migliora la respirazione
Le persone che soffrono di asma, tosse di varia natura ed altri problemi respiratori, beneficiano della brezza marina e delle nuotate in acqua come disinfettanti e drenanti di tossine delle vie respiratorie e dei polmoni.
L’acqua del mare aiuta a combattere i problemi del fegato e dei reni
L’acqua salata marina accelera il processo di rigenerazione delle cellule, in particolare quelle danneggiate da malattie come la cirrosi e le asciti.
L’acqua del mare riduce l’ansia e la depressione
Poiché contiene magnesio, l’acqua del mare è un calmante naturale, un anti-stress, un anti-insonnia.
La radiazione atmosferica ha effetti terapeutici sul sistema endocrino e su quello nervoso. Il senso di solitudine e la depressione sono favoriti da livelli bassi di serotonina, un neurotrasmettitore noto come “ormone della felicità”. Il contatto con il mare induce il cervello al rilascio di sostanze come dopamina, serotonina e ossitocina, gli ormoni del piacere.
Il mare è inoltre il posto ideale dove praticare meditazione, yoga, per ritrovare se stessi in risonanza magnetica e funzionale con la Natura. C.G.Jung scrisse: «Il mare è come la musica: contiene e suscita tutti i sogni dell’anima».
Beatrice Pallotta
-naturopata Luiben-