acqua luibenA rafforzare le intuizioni di Edward Bach sull’esistenza di onde vibrazionali nei fiori e nelle piante “catturabili” in acqua, sono stati i successivi e numerosi studi di fisici e biofisici. Gli esperimenti scientifici hanno dimostrato che l’acqua ha uno stato di aggregazione molecolare acqua luibeninterna influenzato dalla presenza di campi elettromagnetici. L’acqua percepisce e riproduce in se’ i suoi contatti con l’esterno, con il tangibile e l’invisibile. Questa proprietà dell’acqua permette l’accumulo di frequenze informative che si imprimono in essa, un piccolo bagaglio di memorie con forme e proprietà identiche ai campi elettromagnetici con cui l’acqua entra in contatto. L’acqua “informata”è oggi uno degli strumenti terapeutici della bio-medicina, oltre ad essere un elemento fondamentale per le preparazioni dell’omeopatia e della floriterapia.

acqua luibenENERGIA IN CRISTALLI

Uno degli studi più affascinanti sulle singolari caratteristiche dell’acqua è stato quello dello acqua luibenscienziato giapponese Masaru Emoto (1943-2014), che ha impiegato una tecnica particolare per fotografare al microscopio i cristalli che si formano durante il congelamento di diversi tipi d’acqua (l’acqua di rubinetto; l’acqua delle sorgenti; i laghi; le paludi; i ghiacciai; l’acqua vicina alle dighe; l’acqua inquinata). Il suo repertorio di immagini illustrò che le acque inquinate delle tubature cittadine originavano solo cristalli laceri e danneggiati, mentre quelle pure di sorgente creavano dei piccoli capolavori di ghiaccio.

acqua luibenL’ORMA DELL’INVISIBILE

Il passo seguente di Emoto fu quello di fotografare le forme differenti dei cristalli dell’acqua esposta a parole scritte, a musica, preghiere, parole pronunciate, ai pensieri , agli stati d’animo e diverse emozioni. L’acqua al contatto con parole e pensieri positivi, formò dei cristalli stupendi simili a quelli della neve, mentre quella “influenzata” da parole e pensieri negativi, creò strutture asimmetriche del tutto prive di forme armoniche e di bellezza.

acqua luibenMasaru Emoto fu il primo a dimostrare che l’acqua è un “registratore”di informazioni, anche di quelle più sottili e intangibili, definite in giapponese con il termine “hado”. Inoltre, Emoto ha scoperto che la struttura dei cristalli può cambiare quando si inviano nuovi input e messaggi. Il cristallo, seppur di ghiaccio, resta sempre recettivo e reattivo a nuovi stimoli.

L’acqua, anche quella che compone la maggior parte del corpo umano, cattura, conserva e c15a653f85d257e85e7b425b6b06a079propaga, i nostri pensieri e i nostri stati d’animo. A tal proposito Masaru Emoto disse:

“Spesso mi chiedono: “Che parole hai usato per creare i più bei cristalli che hai fotografato?”. Senza esitare rispondo: “Solo Amore e Gratitudine”.”

Beatrice Pallotta -naturopata Luiben-