Il corpo umano si esprime attraverso grandi abilità comunicative. Sono circa 700 mila le posizioni espressive della mimica del volto e delle posture, un’enorme varietà di sfumature, con le quali si esternano emozioni, sentimenti, pensieri ed intenzioni. La lettura dei movimenti del corpo è ricca di segnali immediati e spontanei, molto espliciti e veloci, che sono lo specchio del mondo interiore e di specifici processi cognitivi. Se la comunicazione verbale nella sua complessità può nascondere e confondere le reali emozioni ed intenzioni delle persone, il corpo dice quello che le parole non vogliono, o non possono, dire. Coerenza ed autenticità sono quindi caratteristiche esclusive della fisicità, nella ricchezza delle sue rappresentazioni visive e di significati segreti.
La PNL, Programmazione Neuro Linguistica, disegna la mappa del linguaggio del corpo a scopi terapeutici, volti allo sviluppo personale, alla comunicazione efficace, al miglioramento del dialogo interno e delle relazioni. Le 7 emozioni di base cioè tristezza, sorpresa, rabbia, disgusto, disprezzo, paura e felicità, possiedono una mimica corrispondente innata e universale. A differenza dei gesti, che variano a seconda della cultura e del paese di provenienza, le espressioni del viso sono le stesse in tutte le culture e paesi del mondo.
A ME GLI OCCHI, PLEASE
Il collegamento tra movimenti oculari e attività mentale è stato studiato già dalla fine dell’Ottocento. Ancora oggi la ricerca è in via di perfezionamento per psicologi e neuroscienziati, e queste sono le più aggiornate conclusioni dei loro lavori.
Tenendo presente che il modello è una generalizzazione valida per circa l’80-90% delle persone, ecco nel dettaglio a cosa corrispondono le diverse posizioni degli occhi. Per i mancini il diagramma sarà invertito da sinistra a destra.
VR- Visivo Ricordato (occhi in alto a sinistra). Si ricordano immagini viste in precedenza. (Che hai mangiato ieri sera?)
VC – Visivo Costruito (occhi in alto a destra). Si costruiscono delle immagini mai viste prima. (Secondo te, mi sta bene questa maglietta?)
AR – Auditivo Ricordato (occhi sul lato sinistro). Si ricordano cose ascoltate in precedenza. (Difficile dimenticare la nostra canzone)
AC – Auditivo Costruito (occhi sul lato destro). Si creano suoni mai ascoltati. (Immagino cosa dirà di me ora il mio ex!)
AD – Auditivo Digitale (occhi in basso a sinistra) Questa è la posizione del dialogo interno. (Solo parlando con me stesso, mi chiarisco le idee)
K – Cinestesico (occhi in basso a destra). In questa posizione gli occhi accedono a emozioni o a sensazioni corporee. (Qundo mi guarda, mi sciolgo come un ghiacciolo!)
Un altro parametro da considerare è la dilatazione delle pupille. Più sono dilatate e più segnalano interesse e coinvolgimento. Possono significare attrazione, amore, interesse, appagamento. In epoca Vittoriana le donne usavano la belladonna per dilatare le pupille e rendersi più attraenti.
La realtà interiore prende forma nelle posture del corpo, rivelando sicurezza oppure timore, ottimismo o infelicità, atteggiamenti dominanti o di inferiorità.
NEUTRA
Il corpo è eretto, le braccia distese sui fianchi, le gambe vicine. Questa postura dimostra l’assenza di emozioni particolari.
DEPRESSIVA
Il corpo tende a ripiegarsi su se stesso, a chiudersi, se ci si sente infelici e in quei particolari momenti della vita segnati dalla depressione. Questa posizione è spesso accompagnata da una scarsa mimica facciale, dalla posizione degli occhi nella posizione del dialogo interno o cinestesico e della testa inclinata verso il basso.
DOMINANTE
La posizione del corpo di sicurezza e di dominio è ben eretta, gambe e braccia sono aperte e la gestualità è ampia. Esprime un se’ che tende ad occupare il maggior spazio possibile.
SIMPATICA
Quando le persone si piacciono tendono ad inclinarsi uno verso l’altro. E’ la posizione che dimostra simpatia, dolcezza, affetto. Inclinarsi sul lato da seduti, può suggerire rilassamento e interesse.
Beatrice Pallotta