training  autogeno stress LuibenStress. E’ questo il termine con il quale il mondo scientifico ha definito il malessere dell’uomo moderno, aprendo un capitolo importante per lo studio di numerosi stati patologici del corpo e della mente riconducibili ad esso. L’idea di “stress” è penetrata all’istante nella cultura collettiva, diffondendosi ovunque.
Stress come soggetto, oggetto e nuovo verbo nei dizionari. Lo stress sui giornali, sui libri e in tv. Una sindrome tanto famosa, consumata dai mass media e dal linguaggio popolare, ma altrettanto scarsamente compresa. Lo stress è il più grande alleato di molteplici malattie, alcune tra esse molto gravi. E’ il terreno sul quale attecchiscono patologie della pelle, del cuore, dello stomaco, degli intestini. E’ l’origine di piccoli e grandi disagi psicologici, come ansia, attacchi di panico, depressione. Gli studi sulla “sindrome di adattamento generale”, o “stress”, dell’endocrinologo Hans Seyle, pubblicati a metà degli anni 30 del secolo scorso, hanno inaugurato una nuova stagione della medicina. Le ricerche delle interazioni tra mente e corpo, la psicosomatica e l’innovativa Pnei, hanno preso corpo anche grazie alle ricerche sullo stress di Seyle e dei suoi allievi.

trainiing autogeno stress LuibenFIGHT OR FLIGHT!!!

Ci si stressa per il troppo lavoro, per il traffico, per i debiti, per le relazioni sbagliate. Ci si stressa in vacanza, durante un aperitivo, in seguito a troppo sport. O per un successo appena raggiunto. Diverse e talvolta contraddittorie sono le micce che accendono lo stress. In caso di imminente “pericolo”, vero o presunto, evocativo o fantasioso, l’organismo si allerta per combattere, o per fuggire. “Fight or flight” è lo slogan di un protocollo ancestrale, spesso inconscio o rimosso nei ricordi infantili, a volte “inspiegabile”, fuori controllo, se non vagliato con i giusti strumenti psico-diagnostici. L’attivazione della strategia difensiva della propria “zona comfort” prende inizio nel cuore antico del cervello, il più primordiale, e da lì si diffonde in tutto il corpo, con l’attivazione di super produzioni ghiandolari. Adrenalina, noradrenalina ed altri importanti ormoni eccitatori, fanno sì che corpo e mente siano pronti al “combattimento”e alla sopravvivenza. Il confine tra stress positivo, motore bioenergetico di capacità adattive all’ambiente e ai suoi cambiamenti, e stress negativo, cioè patologico, è molto sottile. Ecco alcuni tra i più diffusi sintomi di stress patologico da non sottovalutare:

training autogeno stress Luiben  nervosismo, iperattività; pressione sanguigna alta;

insonnia, risvegli anticipati, incubi; polso accellerato;

sensazione di noia per tutto; dolori muscolari e articolari;

crisi di pianto, blues emotivi; gastrite, ulcera alla stomaco;

difficoltà a concentrarsi e a trovare le parole giuste;

balbettii, tic, bruxismo; herpes labiale;

confusione mentale, pensieri ossessivi; frequente bisogno di urinare, cistiti;

attacchi di ansia, di panico; dermatiti;

stanchezza ed atonicità generale; diminuzione delle difese immunitarie

Training autogeno stress LuibenANTI-STRESS FAI-DA-TE

Uno strumento efficace a minimizzare gli effetti negativi dello stress, è il training autogeno. Facile da eseguire in casa propria, come in ufficio o in palestra, il TA, come lo stress, è tanto famoso quanto poco compreso e praticato. Messo a punto nel 1932 dallo psichiatra tedesco J.H.Schultz, esperto di induzioni ipnotiche, si basa su un progressivo, quanto intenso, rilassamento di corpo e mente. A differenza dell’ipnosi, indotta al soggetto da un esperto medico, il TA è auto generato, e si apprende in un paio di lezioni, individuali o di gruppo. E’ basato sul “principio di Carpenter” o ideoplasia, vale a dire sulla capacità della mente di “condizionare” il corpo. Il training autogeno infatti è un allenamento a concentrarsi su precisi punti del corpo, gli arti, il cuore, il diaframma, la fronte che, attraverso la respirazione profonda, si rilassano in progressione. In pochi minuti, l’effetto ristoratore e riparatore del TA è pari a diverse ore di sonno. I benefici sono:

adrenal-glandsriequilibrio del sistema nervoso, simpatico e parasimpatico indotta dagli stressor;

rallentamento del battito cardiaco, rilassamento muscolare, inibizione dell’attività cerebrale;

auto-condizionamento al rilassamento ed apertura alla conoscenza di se’;

diminuzione dei classici disturbi da stress

Training autogeno stress LuibenCOME SI FA

Distesi supini, braccia distese e palmi delle mani in basso, gambe leggermente aperte e punte dei piedi in fuori. Occhi chiusi. Abbigliamento comodo, luci soffuse, ambiente silenzioso.

La pratica di base del Training Autogeno è costituita da sette formule che si ripetono in un modello specifico. Il seguente è lo schema originale di Schultz.

Sono completamente calmo (una volta)

Il mio braccio destro è pesante (sei volte)

Sono completamente calmo (una volta)

Training autogeno stress LuibenIl mio braccio destro è caldo (sei volte)

Sono completamente calmo (una volta)

Il mio cuore batte con calma e regolarità (sei volte)

Sono completamente calmo (una volta)

Il mio respiro è calmo e regolare … (sei volte)

Sono completamente calmo (una volta)

Il mio addome è caldo (sei volte)

Sono completamente calmo (una volta)

La mia fronte è piacevolmente fresca (sei volte)

Sono completamente calmo (una volta)

Pesantezza e calore si inducono con la respirazione profonda e il progressivo rilassamento. Sono contemplate altre posizioni possibili per eseguire il training, in poltrona oppure seduti su uno sgabello.

Beatrice Pallotta

-naturopata Luiben-

 

La tecnica del TA viene insegnata presso la Luiben, nell’ambito dei corsi di formazione per Counselors in Naturopatia, e con corsi monotematici.

Per informazioni, rivolgersi alla Segreteria