Il colore verde è uno dei simboli di Madre Natura, una figura importante nella mitologia e nei valori spirituali di tutti i popoli del mondo. In diverse religioni e culti pagani il verde è il simbolo della Vita e della Fertilità, come quello dell’Amore. In altre, è associato alla Rigenerazione ed alla Resurrezione, ove rappresenta anche la perseveranza e la conoscenza superiore. Nello spettro della luce si colloca tra il giallo e l’azzurro ed infonde senso di equilibrio, compassione e armonia. Diffonde amore per i boschi, i prati e le colline, per tutto il mondo naturale e le sue emanazioni benefiche. Il verde è il colore predominante sul nostro pianeta, insieme al blu degli immensi oceani.
In cromoterapia, il verde suggerisce calma ed armonia. E’ consigliato per stemperare nervosismi, insonnia, iperattività. Aiuta a chiarire i propri sentimenti e a saperli esternare. Riduce stress ed ansia. Per questo il verde è il colore da preferire per saloni e sale da pranzo, dove convivialità e gentilezza sono molto importanti. E’ controindicato per tristezza, senso di solitudine e depressione. Ma cosa succede alla mente ed al corpo in presenza del verde? Esso stimola beneficamente la ghiandola pituitaria, l’ipofisi, la regina di tutto il sistema endocrino e dei suoi sottili equilibri; i muscoli si rilassano, l’instamina aumenta (diminuzione dei sintomi di allergia) e si restringono vene e capillari. In breve, il verde è calmante, antistress, e – un po ‘paradossalmente – tonificante. Migliora il potenziale creativo e l’attitudine allo studio.
Da tempo immemorabile, ai colori sono stati accreditati miracolosi poteri di guarigione. I Saggi dell’antica India li classificarono nel Veda, antico testo indiano. L’Ayurvedica collega certi colori con i tre dosha di base (umori): Vata (coliche) è associato con il blu, Pitta (bile) con rosso fuoco e Kapha ( catarro) con tonalità chiare e luminose di colore giallo.
In Egitto, i templi avevano camere speciali di guarigione dove il sole aveva disperso i sette colori dell’arcobaleno. Oggi, questa antica tecnica di guarigione è alla base della moderna cromoterapia.
Sempre dall’India si diffuse la filosofia dei chakras, i centri energetici del corpo umano, con i loro spefici colori che seguono la sequenza di giallo, verde, blu, indaco e viola, rispettivamente. Ogni chakra, a sua volta, è collegato ad una ghiandola specifica. Quindi, un uso corretto del colore aiuta a guarire il corpo malattia in questione. Ad esempio, il rosso è utilizzato per trattare disturbi del fegato, il blu colpisce la ghiandola pineale ed il verde è dedicato all’ipofisi.
Dal Tibet, le sei sillabe del mantra di base buddista “ Aum mani padme hum”, sono strettamente collegate sei colori mistici: bianco, blu, giallo, verde, rosso e nero.
In Giappone, il verde è considerato come il colore della vita eterna.
Nei trattamenti Reiki, aumenta la vitalità, armonizza i pensieri e calma la mente. Anche qui si associa al quarto chakra.
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Nella sua proiezione negativa è anche il colore della rabbia e della putrefazione, del veleno e dell’invidia; nel corpo umano il verde è segno di grave malattia e di pericolo di morte. NOrinfresca, calma NNON Ee rilassa, sia sul piano fisico che mentale. Armonizza i
“Il miracolo non è quello di camminare sulle acque, ma di camminare sulla terra verde nel momento presente e d’apprezzare la bellezza e la pace che sono disponibili ora.”- Thich Nhat Hanh
“Il pollice verde è il prolungamento di un cuore verde.” – Russell Page
“Grigia è ogni teoria e verde l’albero della vita” – Goethe
“Verde, come voglio il tè verde! Il vento verde. I rami verdi “- Federico Garcia Lorca.
“Il verde è il colore principale di mondo, e ciò da cui la sua bellezza si impone.” – Pedro Calderon de la Barca
“Aveva quel curioso amore per il verde, che negli individui è sempre il segno di un temperamento artistico sottile, ma nelle nazioni indica lassismo, se non decadenza dei costumi.” – Oscar Wilde
“Verde assoluto è il colore più riposante, privo di qualsiasi sfumatura di gioia, di dolore, o di passione. Su uomini esausti questa quiete ha un effetto benefico, ma dopo un po ‘diventa tanto noioso!”- Wassily Kandinsky
“Il verde rappresenta l’immagine dei morti della vita.” – Rudolf Steiner
Beatrice Pallotta -naturopata Luiben-